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C’è una Roma che non tutti conoscono, una Roma sconosciuta e magica! Oggi vi faremo conoscere quei luoghi e farvi scoprire una nuova Roma che nemmeno gli stessi romani conoscono.

Primo luogo: Roma sotterranea interattiva
Dal terreno dove camminavano Romolo e Remo, gli imperatori e gli antichi romani ci separano solo 18 metri di profondità. Tutti sanno che Roma nell’antichità ha subito razzie o saccheggi e sapientemente ogni volta costruivano sopra alle rovine una nuova città. Il risultato? Oggi è possibile visitare, sotto questi 18 metri sotterranei, luoghi meravigliosi. L’Associazione Roma Sotterrane si occupa di far rivivere e scoprire quei luoghi. Uno dei posti più spettacolari da vedere è la Domus di Palazzo Valentini, la casa di una ricca famiglia imperiale resa interattiva da uno stupefacente percorso multimediale. Durante la proiezione si potranno visitare tutte le stanze esattamente come erano un tempo, con i suoi mosaici, i pavimenti in opsus secitle, gli affreschi e anche le terme private della dimora.

Secondo luogo: ascoltare musica jazz nella casa del boss della Banda della Magliana
All’interno di un magnifico parco, in Viale Porta Ardeatina, c’è la Casa del Jazz, situata all’interno di Villa Osio. La villa venne costruita alla fine degli anni Trenta da uno dei soci fondatori della Banca Nazione del Lavoro, successivamente passò al Vaticano fino ad arrivare nelle mani del boss della Banda della Magliana, Enrico Nicoletti. La Villa venne poi confiscata e trasformata in un jazz club.

Terzo luogo: visitare Villa Hélène per scoprire un mondo migliore
Villa Hélène è un’elegante palazzina costruita dallo sculture e pittore norvegese Hendrik Christian Andresen nel lontano 1922. Questo pittore era una persona eccezionale, un grande idealista, persone che oggi mancano al mondo. La sua filosofia di vita era la contemplazione dell’arte, l’unica forma espressiva che secondo lui poteva spronare gli uomini a essere migliori. Proprio da questo suo credo nacque la villa, un palazzo completamente dedicato all’arte. Nella Villa Hélène si possono osservare oltre duecento sculture in gesso e in bronzo, duecento dipinti e trecento opere grafiche.

Quarto luogo: cenare al Pastificio Cerere
Il Pastificio Cerere è il pastificio degli artisti, in zona San Lorenzo, è un luogo unico, magico e ricchissimo di spunti. Iniziò la sua attività nel 1905 per concluderla negli anni ’60 e diventare negli anni ’70 il luogo di ritrovo degli artisti della nuova scuola di San Lorenzo e ospitare i loro atelier. Oggi il Pastificio Cerere ospita una trentina di studi, una galleria d’arte contemporanea e si organizzano spesso mostre. All’interno c’è il meraviglioso ristorante, un ambiente divertente, accogliente, con tanto movimento e un’ottima cucina!

Quinto luogo: Basilica dei SS. Quattro Coronati
La Basilica dei SS. Quattro Coronati è una delle poche chiese romaniche a Roma. Per poterla visitare è necessario entrare dal portone di un edificio fortificato sovrastato da una torre, passare due cortili interni e arrivare finalmente alla chiesa. La Basilica è composta da tre navate con matroneo, con pavimento a mosaico in stile cosmatesco, un chiostro chiuso da un loggiato con colonne binate e una cappella piccolina. Potete, inoltre, chiedere alla monache del convento che si affaccia sui cortili interni la possibilità di visitare l’Oratorio di San Silvestro. Nell’oratorio potrete deliziare la vostra vista con un ciclo di affreschi duecenteschi che raccontano la conversione di Costantino e la storia di Papa Silvestro.